Quella dei Biologi è una professione rosa, rappresentata da più del 70 % dalle donne. E' orgogliosamente donna, e proprio per questo il Consiglio dell'Ordine dei Biologi della Sicilia vuole tributare a tutte le donne biologhe il proprio ringraziamento per il contributo irrinunciabile che ogni giorno pongono in essere per la professione. Si tratta di un impegno molto complesso, che si può scontrare con tante difficoltà, il Consiglio Direttivo persegue l'impegno di sostenere ed ascoltare anche con il proprio ufficio legale e disciplinare quante sono vittime di qualsiasi forma di violenza psicologica e fisica nei luoghi di lavoro e di esercizio della professione.

Secondo i dati del Viminale, in Italia, dal 1 gennaio al 17 novembre di quest'anno sono stati commessi 98 femminicidi e 51 donne sono state uccise dal loro partner o da un ex. Nello stesso periodo, nel 2023, risultavano 108 le vittime di femminicidio e 58 le donne assassinate dai loro compagni o ex. 

Nel suo approfondimento statistico dedicato alla violenza di genere, il Viminale censisce anche quelli che definisce come reati spia. Ovvero “quei delitti che sono ritenuti i possibili indicatori di una violenza di genere” perché “diretti contro una persona in quanto donna”. In questo caso, i numeri fanno riferimento ai soli primi sei mesi del 2024. E dicono che tra gennaio e giugno sono stati denunciati 8.592 atti persecutori, con il 74% di vittime donne. A questi si aggiungono 12.424 casi di maltrattamenti rivolti a familiari o conviventi, con l'81% di vittime donne, e 2.923 violenze sessuali. In quest'ultimo caso, il 91% delle vittime è di sesso femminile.

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IL SEGRETARIO              IL PRESIDENTE                                                                                                  

Federico Li Causi           Alessandro Pitruzzella