Il TAR Sicilia ha emesso sentenza in merito ad un ricorso promosso dall'Ordine dei Biologi della Sicilia che vedeva contrapposti l'Ordine stesso e la Commissione d'albo dei Dietisti in relazione ad una procedura concorsuale ove l'Azienda Ospedaliera aveva modificato il requisito di accesso ad un bando a seguito ad una nota della commissione d'albo dei dietisti. L'Ordine dei Biologi della Sicilia con l'intervento difensivo degli Avvocati Impiduglia ed Airò era riuscito, con l'intervento in adiuvandum della FNOB con l'Avvocato Rubinacci, a fare valere le proprie ragioni con un ordinanza del CGA Sicilia dello scorso mese di Luglio, che rimetteva comunque al TAR il merito per l'emissione di una sentenza. 

Il Consiglio dell'Ordine dei Biologi della Sicilia si è costituito pertanto nel giudizio al TAR Sicilia avvalendosi dello Studio Legale Rubino e nello specifico degli Avvocati Giuseppe Impiduglia e Vincenzo Airò. Intervento legale che ha ottenuto una sentenza che chiarisce, le competenze del Biologo Nutrizionista, ribadendo anzitutto come la professione del Biologo rientri nell’elenco delle professioni sanitarie, sotto la vigilanza del Ministero della Salute, così come previsto dall’art. 9 della L. 3/2018 e del Decreto del Ministero della Salute del 23.03.2018, mentre la figura del dietista, ai sensi dell’art. 4 del d.m. 29.03.2001, rientra nelle professioni tecnico sanitarie.

Il giudizio evidenzia quale erroneo il presupposto secondo il quale “il Dietista è l'unico professionista non medico a svolgere tutte le attività inerenti la nutrizione e l'alimentazione nel SSN, dalla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione, coadiuvando il Medico specialista all'interno delle equipe interdisciplinari…”.

Questa sentenza, rappresenta un giudizio inequivocabile sulle competenze del Biologo in materia di nutrizione e valutazione dei fabbisogni nutrizionali dei pazienti sani e con patologie accertate dal medico, spiace che sia stato necessario ricorrere alla Giustizia Amministrativa per ribadire ciò che già la normativa di rango primario esplicita chiaramente, doverosi ringraziamenti li rivolgiamo al Consiglio direttivo che ha creduto nella necessità di intervenire a difesa dalla categoria, ai legali di parte Impiduglia e Airò che hanno difeso magistralmente non solo l'ente ma i Biologi Italiani, ed all'Avvocato Rubinacci incaricato dalla FNOB, che ha instaurato con gli stessi legali dell'OBS ed il Consiglio una proficua collaborazione, così il Presidente Alessandro Pitruzzella ed il Segretario Federico Li Causi.

La sentenza evidenzia in modo chiaro ed inequivocabile come "le figure professionali del dietista e del biologo nutrizionista differiscono in termini di percorso professionale ma, nel concreto esercizio della scienza della nutrizione umana si trovano ad avere alcune competenze (rilevanti nella presente sede) sovrapponibili". La sentenza sottolinea come "in particolare, entrambe esercitano una professione alla quale si accede attraverso un esame di abilitazione che consente l’iscrizione ai rispettivi Albi e sia il dietista sia il biologo nutrizionista, pur non essendo medici abilitati a fare diagnosi, attraverso lo studio dell’alimentazione umana e l’elaborazione di regimi alimentari personalizzati, possono coadiuvare l’opera del medico che ha diagnosticato una patologica al paziente".

Viene ribadito come sia anche una prerogativa del Biologo Nutrizionista, e non solo del Dietista," in punto di competenza a collaborare in ambito medico".

Il ricorso dell'Ordine dei Biologi della Sicilia è stato pertanto accolto e il provvedimento di secondo grado impugnato annullato, confermandosi l’efficacia del bando nella sua originaria formulazione ovvero con l'accesso anche al Biologo (cfr. atto deliberativo n. 109 del 23 gennaio 2024).

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IL PRESIDENTE              IL SEGRETARIO

Alessandro Pitruzzella      Federico Li Causi