Il 5 dicembre 2025 a Siracusa, le prestigiose sale dell’Ortea Palace Hotel, ex Palazzo delle Poste, ospiteranno il I Congresso Regionale dei Servizi di Medicina di Laboratorio, iniziativa accreditata per 6 Crediti ECM promossa ed organizzata dal Consiglio Direttivo dell'Ordine dei Biologi della Sicilia.
Il Congresso, dal titolo “Verso un modello integrato pubblico-privato”, nasce con l’obiettivo di definire una visione condivisa e sostenibile della medicina di laboratorio, in un momento storico in cui l’evoluzione normativa e tecnologica richiede un ripensamento dell’intero sistema dei servizi diagnostici.
Sotto la guida scientifica della Prof.ssa Bruna Lo Sasso, Ordinario di Patologia Clinica presso l’Università Kore di Enna, e del Prof. Alessandro Pitruzzella, Presidente dell’Ordine Regionale dei Biologi, l’iniziativa riunirà professionisti, accademici, istituzioni sanitarie e rappresentanti del sistema produttivo con l'obiettivo di rispondere alle sfide poste dall’innovazione e dalla crescente complessità del sistema sanitario.
La Prof.ssa Bruna Lo Sasso svolge un ruolo centrale nella costruzione dell’impianto scientifico del Congresso e delle relazioni scientifiche.
Razionale scientifico del Congresso
Il “I Congresso Regionale dei Servizi di Medicina di Laboratorio” nasce come luogo di confronto tra professionisti, istituzioni e attori del settore pubblico e privato al fine di delineare un modello di sanità laboratoristica integrata.
L’obiettivo è rispondere alle nuove esigenze generate dagli avanzamenti tecnologici – dall’automazione alla digitalizzazione, dall’uso dell’intelligenza artificiale ai nuovi biomarcatori – favorendo un sistema più efficiente, sostenibile e orientato al paziente.
Il Ruolo del Biologo e le Sfide della Sanità del Futuro
La giornata sarà un’occasione per mettere in risalto il ruolo del biologo nel sistema sanitario e per confrontarsi sulle opportunità e le criticità della collaborazione tra pubblico e privato. Si discuteranno le prospettive di riforma della rete laboratoristica siciliana e i modelli organizzativi più efficaci per garantire qualità, sicurezza e continuità assistenziale. Un appuntamento necessario per delineare la diagnostica del futuro, in un contesto in cui la sinergia tra strutture pubbliche e private è sempre più strategica. L’agenda prevede momenti di analisi scientifica, dialogo istituzionale e approfondimenti su innovazione tecnologica e organizzazione dei servizi.
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da Redazione
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