Ancora un riconoscimento per l’attività portata avanti dal gruppo di ambientalisti impegnati nella tutela del mare e dell’ambiente che hanno realizzato, attraverso l’associazione Mu.Ma, uno spazio espositivo all’interno del Castello di Milazzo, dove spicca lo scheletro del capodoglio Siso. Questo era un giovane maschio di 10 metri che, nell’estate del 2017, rimase impigliato con la pinna caudale in una rete illegale a largo delle Isole Eolie. Ebbene, il biologo siciliano Carmelo Isgrò, fondatore e direttore del Museo del Mare di Milazzo (è stato lui a recuperare e ricostruire lo scheletro del capodoglio), ha ricevuto il premio EU4ocean nell’ambito degli European Marittime Day (EMD) organizzati dalla DG Mare della Commissione Europea. Una sorta di Nobel per il settore ambiente che riconosce il grande impegno del biologo milazzese nella valorizzazione e protezione del mare.
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da Redazione
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